Nel profondo e misterioso universo dei Tarocchi, “Il Carro” emerge come un simbolo potente e vibrante di vittoria e maestria, un canto di guerra che riecheggia attraverso i secoli. Scopriamolo in questo post.

È un inno all’audacia, alla conquista non solo del destino, ma anche del proprio io interiore. Si eleva come un monumento al conflitto eterno tra opposti: luce e ombra, ragione e irrazionalità, bene e male. È una rappresentazione viscerale della lotta perpetua dell’uomo per padroneggiare le forze contraddittorie della sua esistenza. Al centro di questo tumulto di energia e movimento, il conducente del carro si staglia, elegantemente agghindato e con lo sguardo che sembra guardare al percorso compiuto. È vittorioso.

LE DUE TESTE

Ma il suo aspetto più intrigante sono le due teste che adornano i suoi pauldron (spallacci), come guardiani silenziosi del passato e del futuro. Queste teste, emblemi di saggezza e prudenza, sussurrano storie di vittorie e cadute, ricordandogli che ogni successo nasce dall’armonia tra le lezioni del passato e le visioni del futuro. Narrano antiche verità, ricordandoci di guardare con occhi vigili al passato e al futuro, mentre con cuore ardente e spirito indomito, avanziamo nel nostro epico viaggio di vita. È qui che risiede il cuore del mistero: due teste, una riflessiva e tranquilla, l’altra selvaggia e impetuosa, simboli del bene e del male, della ragione e dell’irrazionalità. Queste teste bisbigliano le verità antiche dell’umanità, un dialogo continuo tra ciò che è luminoso e oscuro nell’anima, tra la calma della logica e la tempesta delle passioni.

I DUE CAVALLI

Sotto di lui, il carro si muove avanti, trainato da due cavalli possenti, incarnazioni viventi delle forze contrapposte che esercitano il loro potere su ogni cuore umano. Un cavallo rappresenta la luce, l’altro l’ombra, rappresentando la lotta interiore tra la tranquillità della ragione e l’ardore della passione. Eppure, nonostante la loro forza tumultuosa, il guerriero li tiene fermamente sotto controllo, come un maestro supremo che guida le sue bestie con una volontà di ferro. Il carro stesso, in questo epico viaggio, diventa un simbolo del potere umano di trascendere le proprie divisioni interne, di trovare un equilibrio tra le forze in conflitto che abitano dentro di noi. È una testimonianza della nostra capacità di navigare attraverso la complessità della vita, di unire la luce e l’ombra in un tutto coerente e potente.  Un inno epico alla forza interiore e alla determinazione.

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